Frammenti da un Diario Minimo
Il progetto nasce ufficialmente nel 2008 anche se si può dire che abbia avuto una incubazione lunga 2 decenni durante i quali i ritagli si sono accumulati apparentemente senza un motivo. Utilizzati allo scopo di mettere in forma di immagine frasi e appunti dal diario personale, questi frammenti raccontano la complessità percepita di quello che mi accade, la stratificazione delle immagini che riempiono la mia mente, accompagnate dagli oggetti che in un attimo assumono un un ruolo significante per poi tornare ad essere elementi comuni.
La fugacità del pensiero fa sì che gli assemblage siano sempre estemporanei e che vengano distrutti subito dopo essere stati immortalati: i frammenti vengono unificati dallo scatto, come se le lettere scompaginate divenissero una frase di senso compiuto.